TikTok e autodiagnosi: quando i trend sulla salute mentale diventano un rischio
Nell’era dei social media, TikTok si è affermato come un faro per i giovani in cerca di risposte sulla loro salute mentale. Tuttavia, quanto è sicura questa tendenza? Esploriamo insieme i rischi dell’autodiagnosi attraverso i social media e il parere degli esperti.
Indice dei contenuti
Il fenomeno #MentalHealthCheck: quando TikTok gioca allo psicologo
Con milioni di visualizzazioni, l’hashtag #MentalHealthCheck su TikTok è diventato un fenomeno sociale di rilievo. Video di pochi secondi promettono di diagnosticare disturbi complessi come depressione, ansia e ADHD tramite semplici quiz o “checklist” di sintomi. Sebbene l’Istituto Superiore di Sanità non abbia diffuso dati specifici, la letteratura internazionale e istituzioni come il Centro per il Contrasto all’Odio Digitale (CCDH) avvertono che TikTok può esporre i giovani a contenuti di salute mentale in modo semplice e potenzialmente ingannevole.
I rischi dell’autodiagnosi social: la parola agli esperti
Diversi specialisti evidenziano i pericoli dell’autodiagnosi attraverso i social, portando a conseguenze potenzialmente gravi. L'”ipocondria digitale” — un’ansia eccessiva derivante da informazioni mediche online — è riconosciuta dalla comunità scientifica come un rischio reale, condiviso dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Studi hanno rilevato che TikTok, con la sua natura di contenuti brevi e semplificati, può indurre in errore nei processi di autodiagnosi, ritardare il contatto con supporti professionali e promuovere autogestioni inadeguate, i quali potrebbero peggiorare la salute mentale complessiva.
I principali pericoli identificati dagli specialisti:
- Diagnosi errate o incomplete
- Ritardo nel cercare aiuto professionale
- Automedicazione pericolosa
- Ansia ingiustificata
- Stigmatizzazione della salute mentale
Il caso delle “challenge” dannose
Un trend particolarmente allarmante è rappresentato dai test non validati proposti come challenge, come la “Depression Check Challenge”. Questi metodi mancano di validità scientifica e possono condurre a un’identificazione errata con patologie mentali e incentivare comportamenti rischiosi, inclusi quelli autodannosi.
I numeri del fenomeno in Italia
Un’indagine del 2023 dell’Osservatorio Nazionale Adolescenza rivela che il 67% dei giovani italiani tra i 14 e i 18 anni ha utilizzato TikTok per cercare informazioni sulla propria salute mentale, con il 45% di loro che ha tentato un’autodiagnosi senza consultare un professionista, dati in linea con le tendenze internazionali.
Alternative sicure e scientificamente valide
Gli esperti della Società Italiana di Psicologia e della Società Italiana di Psichiatria propongono diverse alternative sicure e validate scientificamente:
- Consultazione con psicologi, psichiatri o consulenti scolastici riconosciuti
- Utilizzo di servizi di ascolto e supporto psicologico offerti da scuole o enti pubblici
- Partecipazione a gruppi di sostegno certificati
- Contatto con centri territoriali di salute mentale
Il ruolo dei genitori e degli educatori
Esperti evidenziano l’importanza dell’educazione digitale e del dialogo aperto tra adulti e adolescenti. Un discorso familiare sulla salute mentale, supportato dal controllo delle fonti e dall’invito a consultare figure professionali, riduce il rischio di fidarsi di informazioni errate trovate online.
Come riconoscere contenuti affidabili
Indicatori di contenuti attendibili:
- Presenza di credenziali professionali verificabili
- Riferimenti a studi scientifici
- Approccio cauto e non sensazionalistico
- Rimando a consulti professionali
- Assenza di promesse miracolose
Conclusioni e raccomandazioni
Sebbene TikTok possa contribuire ad aumentare la consapevolezza sulla salute mentale, non può sostituire il parere esperto. La diagnosi e il trattamento dei disturbi mentali richiedono competenze specifiche e un metodo personalizzato che nessun algoritmo social può fornire. Se stai attraversando un momento difficile, sappi che esistono professionisti pronti ad aiutarti. La tua salute mentale merita di essere affidata a mani esperte, non a un trend online.